06/12/2011
La cucina pugliese,il sapore dell'autenticità La cucina pugliese è caratterizzata dal connubio inconfondibile tra i frutti della terra e quelli del mare. La plurimillenaria tradizione, contadina e marinaresca insieme, ha dato vita ad una tavola ricca di ingredienti preziosi e prelibati solitamente accostati in ricette estremamente semplici proprio perché volte a salvaguardare l’autenticità del prodotto di base. La generosa terra pugliese regala prodotti che tutta l’Italia ci invidia: le clementine del Golfo di Taranto, la ciliegia Ferrovia, la cipolla rossa di Acquaviva e tanti altri ancora. E non dimentichiamo le olive, vero e proprio vanto pugliese soprattutto per il meraviglioso olio che se ne ricava (la regione conta ben 5 DOP olearie)! Adagiata tra Mar Adriatico e Mar Ionio, la Puglia offre un pescato vario e molto saporito ( tra cui cozze nere tarantine e gamberi rossi di Gallipoli) e soprattutto frutti di mare, da mangiare preferibilmente crudi per apprezzarne a pieno il gusto ed il profumo inconfondibili. Come è noto, la Puglia è detta anche “granaio d’Italia” data l’enorme quantità di grano che vi viene coltivato. La cucina pugliese è pertanto caratterizzata dall’uso abbondante dei farinacei ovvero pane e pasta ma anche taralli, orecchiette, frise, pucce, focacce e panzerotti. Altro vero e proprio orgoglio della tradizione contadina e pastorale è l’ampia e variegata produzione di latticini ( prevalentemente di origine vaccina) e quindi mozzarelle, burrate, caciocavallo, ricotta, scamorza, cacioricotta e pecorino. Infine carni e salumi, sicuramente non il fiore all’occhiello della regione se paragonati ai prodotti piemontesi, toscani o umbri, ma comunque di buon livello. Caratteristici sono gli involtini di cavallo e le tielle di capretto o agnello.
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